Siccità: la paura cresce; è arrivata la fame; ci mancano le risorse adeguate per aiutare più persone.

Il governo del Kenya ha dichiarato il disastro nazionale.

Sono stati segnalati molti decessi di bestiame e presto ci sarà la loro morte in massa.

I prezzi dei generi alimenti disponibili sul mercato sono schizzati alle stelle

Le poche vasche di raccolta dell’acqua piovana, sono sovrappopolate e il livello dell’acqua sta scendendo molto velocemente; così aumenta sempre di più la concentrazione batterica inquinante. La qualità dell’acqua è molto bassa con cattivi odori e presenza di alghe verdi.

Molte persone dei villaggi lontani non hanno contenitori per la conservazione dell’acqua; indispensabili quando viene fornita l’acqua mediante il trasporto con autobotte.

Il “Progetto Sololo” serve 100 famiglie con circa 300 bambini e con un minimo per famiglia di                2 adulti conviventi; tra questi vi sono anziani e/o invalidi.

La valutazione nutrizionale di questa popolazione assistita, al momento mostra una deviazione minima dai valori normali.

Questo indica che la distribuzione del cibo, oltre all’impatto positivo,  è corretta per qualità e quantità.

Ci mancano le risorse adeguate per far fronte ad un maggior numero di famiglie.

Occorre:

  1. Soccorso alimentare immediato per famiglie sparse in tutte le località dell’area di sololo
  2. Servizio di trasporto degli alimenti ai villaggi più lontani
  3. Fornitura di contenitori  per l’acqua da 100 litri per lo stoccaggio dell’acqua presso le famiglie.
  4. Trasporto di acqua mediante autocisterne, ai villaggi più lontani dalle fonti d’acqua
  5. Continuo monitoraggio della salute e della nutrizione per prevenire epidemie e valutare l’impatto del programma.

La siccità sta diventando molto grave; gli animali sono sempre più deboli e non producono più latte.

C’è una grave carenza di cibo.


Presto aggiorneremo ancora sulle condizioni in evidente peggioramento.