La carestia a Sololo è una grave emergenza umanitaria che colpisce migliaia di persone che vivono in una zona arida e povera al confine tra il Kenya e l’Etiopia.
La siccità che si protrae da anni ha causato l’attuale scarsità di cibo e acqua, la morte degli animali, la diffusione di malattie e la disperazione delle famiglie. Inoltre, la zona è afflitta da conflitti interetnici e violenze che rendono difficile l’accesso agli aiuti umanitari.
La carestia a Sololo è sempre prevedibile, perché le stagioni delle piogge sono distanziate tra loro di sei mesi e spesso risultano insufficienti.
Per contrastare la carestia a Sololo, ci sono alcune organizzazioni locali non governative che operano sul territorio, come CIPAD che offre sostegno ai bambini vulnerabili e alle loro famiglie.
Tuttavia, le risorse sono limitate e le sfide sono enormi. Per questo, CIPAD ha bisogno della generosità di tanti amici che credono nella loro missione e vogliono fare la differenza nella vita di queste persone.
La siccità è un fenomeno che si verifica quando le precipitazioni sono inferiori alla media per un periodo prolungato, causando una scarsità di acqua disponibile per le attività umane, animali e vegetali. (cause e conseguenze della siccità… leggi di più)
Sololo è una delle aree più aride del Kenya, con una media annuale di precipitazioni di circa 200 mm. La regione è abitata principalmente da pastori nomadi che allevano capre, cammelli e bovini.
Secondo un rapporto del Programma Alimentare Mondiale, a causa della siccità:
- circa il 80% della popolazione di Sololo soffre di insicurezza alimentare
- il 90% degli animali è morto o è stato venduto a prezzi bassi a causa della mancanza di acqua e foraggio.
- sono in aumento i problemi sanitari come malattie respiratorie, diarrea, malaria.
- recrudescenza dei conflitti tra le comunità per l’accesso ai pozzi e ai pascoli.
Per affrontare l’attuale situazione di emergenza CIPAD ha incrementato a Sololo le sue diverse iniziative umanitarie:
- La distribuzione di cibo, acqua, medicinali e altri beni essenziali alle famiglie vulnerabili.
- Il sostegno alla ripresa dell’attività pastorale attraverso la fornitura di mangimi, vaccini e assistenza veterinaria agli animali sopravvissuti.
- La promozione di pratiche agricole resilienti alla siccità.
- La distribuzione alle famiglie di contenitori per la raccolta ed il trasporto dell’acqua piovana.
- La sensibilizzazione e la formazione della comunità sulle cause e le conseguenze della siccità e sulle strategie di adattamento e mitigazione.
- La mediazione e il dialogo tra le comunità in conflitto per prevenire o risolvere le dispute legate all’acqua e al pascolo.
CIPAD gestisce il “Progetto Sololo” ed formato da operatori locali che conoscono bene la realtà e le sfide del territorio. (alcune foto dei volti degli operatori di CIPAD qui.)
Il Progetto Sololo non è per niente un’impresa facile, ma con la cooperazione in coodeterminazione fa di certo la differenza per molti
Il Progetto-Sololo è un’iniziativa di solidarietà internazionale nata dall’impegno di un medico italiano e si avvale della collaborazione di decine di amici e volontari in Italia che sostengono le attività sul campo. Il progetto ha raggiunto obiettivi impensabili e ha documentato la capacità di cambiare in meglio le vite di molti
Siamo orgogliosi di questi risultati, ma siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare e che CIPAD, se finanziato, è in grado di farlo.
CIPAD si finanzia grazie alla generosità di tanti amici che credono nella sua missione. Tuttavia, soffre per via della crisi economica e sociale che ha colpito l’Italia e per questo vi chiede di continuare a sostenerlo con le vostre donazioni, le vostre preghiere e il vostro affetto.
Ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza per cambiare la vita di questi bambini e di queste famiglie.
CIPAD tramite questo sito Ti informa e Ti ringrazia per il tuo interesse e per la tua sensibilità.