Tu ci credi a Babbo Natale ?

Tu ci credi a Babbo Natale ?

Ogni cosa esiste finché ci si credi. Si, credo in Babbo Natale, simbolo del donare gratuito per Amore; e questo non morirà mai.

D’avvero non hai dubbi ?

No, ho dubbi. Nel dubbio c’è la Speranza di trovare il Vero; nelle certezze si rischia l’isolamento integralista.

Il 25 dicembre ?

Nasce la Speranza per tutti; un dono gratuito anche per chi non crede più in Babbo Natale

Non ti capisco.

Io credo di capire perchè non capisci; sono un boomer e parlo un’altra lingua; quella di un tempo passato ben diverso dell’attuale

Migliore?

Non lo so, tuttavia io sono stato plasmato su quello ed è certo che lì mi trovavo meglio.

Nostalgie?

Non direi; è il piacere dei ricordi, belli e brutti.

Ricominceresti ?

Si, se mi togliete prima la memoria poichè non è stata sempre una passeggiata.

Scriveresti le tue memorie ?

Solo nella speranza che servano a qualcuno.

In che senso ?

La mia è stata una vita come tante e, come lo è per ognuna unica e irripetibile, vale come le altre.

Ossia ?

Ci si confronta con le vite degli altri se si è disposti ad imparare senza preconcetti, tutte insegnano e sta a noi ascoltare, setacciare accettando e rifiutando.

Un messaggio augurale per le Feste in arrivo?

Non ne conosco di nuovi. Vale sempre quello che ritengo Universale: volersi bene.

Cosa intendi ?

Quando dico ad una persona: “Ti voglio bene” sostanzialmente le sto dicendo: “Ti accetto per ciò che tu sei” ed  è questa la base per la civile convivenza. Quella che lascia lo spazio a tutti affinché ognuno possa compiere il proprio cammino scegliendo in libertà la sua strada nel rispetto degli altri e del bene comune.

Come fai a dirlo a chi non conosci?

Non è sempre facile e nessuno pretende che lo sia. Tuttavia il diverso, quello che incute timore proprio perché è tale e sconosciuto, è letteralmente “vitale” per tutti; ognuno può crescere se incontra il diverso. Un confronto tra due esseri identici è scarsamente produttivo ai fini della crescita personale.

Tesi-Antitesi=Sintesi=qualcosa di nuovo da accettare o scartare. Tesi senza Antitesi lascia le cose così come stanno, non può esserci crescita. Il razzismo finirà quando saremo tutti mulatti; ma non sarà una gran bella cosa dato che saremo tutti uguali e dunque impossibilitati a cambiare.

Siamo animali da branco ?

Siamo esseri umani chiamati per natura alla solidarietà di gruppo. C’è chi è solidale per egoismo di sopravvivenza dato che il gruppo consente risultati che il singolo non può raggiungere da solo e c’è chi è solidale perché liberamente sceglie di essere utile all’altro. Altruismo di servizio volontario per aiutare l’altro nel rimuovere gli ostacoli alla sua libertà di poter scegliere e crescere.

Ossia ?

Per es. se non disponi delle risposte minime ai tuoi bisogni vitali di base: acqua, cibo, vestiario, casa, salute … non sei libero di confrontarti con gli altri e scegliere come crescere. Aiutare nel tentativo di ridurre questi condizionamenti a mio parere significa lavorare per la libertà dell’Uomo, quello con la “U” maiuscola.

E’ questo quello che credi di fare tu ?

Ci spero semplicemente provandoci; il tentativo è quello che conta e io tento.

Ma chi sei? Un marziano?

E tu pensa che nel ’68 speravamo in tanti che in molti scegliessero di diventarlo.

'68 ?

Si, ma questo è un altro discorso (cultura Hippy – Concilio Vaticano 2°) per un’altra occasione.

Buon Santo Natale con l’augurio sincero a tutti di riconoscere la Speranza che nasce in quel giorno. Ciao, vi voglio bene (come detto sopra) e se potete fate altrettanto con me. Grazie. pino