A domanda rispondo …

smart

… dalla mia posta:

I am very happy to answer your questions. However, I must state that:

– this is just my personal opinion and has no authority to be representative of CIPAD’s thinking.

– I have no organizations, I have only one assignment from CIPAD which is to take care of fundraising outside Kenya

– to know the thinking of CIPAD it is necessary to ask the same questions to the President of CIPAD.

– my knowledge of the English language is very limited, so I use translators; it can easily happen that there are misunderstandings.

Coming to your requests:

– 1.How does CIPAD measure… Anyone can report a family or self-present to request support. There is a special form that includes several stages. The first is that CIPAD collaborators verify the real need; the second requires the positive opinion of the elders of the village (traditional authorities) where the family lives; the third foresees that there is the positive opinion of the Chief of the village where the family lives (government authority); the fourth step is to obtain the positive opinion of the Management Committee of the Sololo Project (the committee includes the chiefs and other local administrative, governmental authorities and various religious beliefs, in addition to the representatives of the elderly and of the women and youth associations). Finally, the final approval of the Management Team (Management Group) is required. The family must belong to the poorest bracket of the poor living in that area (Official figures say that 83% of the population has less than a dollar a day). The steps described above are certainly a good filter for those who live next to the family being tested. If the family lacks the minimum necessary to meet basic needs, CIPAD intervenes. If there are errors of assessment, the same population of the village comes to ask why CIPAD supports those who have the same conditions as others. If the assessment is correct, no one complains as it is the entire community of the village that is benefited by CIPAD’s support for the beneficiary family, hich reduces requests for community support according to traditional solidarity laws.

2.What is the procedure for moving from extreme poverty to poverty … CIPAD, within the limits of its possibilities, gives constant support for a few years by providing the family with opportunities to provide answers to the basic needs of food, health, housing, education , etc

– 3.Why assume that the guardian parents of poor children buy goats every year?  … Goats were just a practical example of mine to illustrate the concept that if a family is in extreme poverty, giving them any one-off help only helps them to survive but not to get out of the state of extreme poverty. If the help lasts and allows the family to accumulate a minimum of wealth (goats or any other activity that you choose), it can become autonomous. What has been verified is that this kind of families are making use of the aid and the opportunity that CIPAD offers. This action respects the choices of families, supporting them in their realization. It is not charity, it is an opportunity that as a rule families in extreme poverty have proven not to waste.

– 4. Why has CIPAD never hired an accountant ??? … Because CIPAD must report, giving due guarantees, to donors who mainly live outside Kenya. CIPAD receives money only through bank accounts and each purchase of CIPAD is made through bank accounts or cash withdrawn from a bank account. Each expense has its relative receipt. Each item delivered to the beneficiaries has a signature (also valid for the fingerprint) of receipt. All movements have their own traceability. In Italy, the funds raised are sent to the CIPAD bank account by an organization of volunteers established by law (Mondeco-onlus). In practice, CIPAD each defines a detailed budget which is approved by donors in Italy. Based on this budget, monthly CIPAD sends a specification of the expenses to be incurred and the first note of the expenses made in the previous month. The accounting is then managed in Italy as a guarantee for Italian donors. Finally, I would like to remind you that Mondeco-onlus operates in accordance with Italian legislation and is obliged to publish its financial statements and is subject to government controls. In compliance with Kenyan law, CIPAD maintains the official documentation and receives the annual evaluation from a Kenyan auditor external to its organization.


Sono molto felice di rispondere alle tue domande. Tuttavia, devo affermare che:

– questa è solo la mia opinione personale e non ha l’autorità di essere rappresentativa del pensiero del CIPAD.

– Non ho organizzazioni, ho solo un incarico dal CIPAD che è quello di occuparmi della raccolta fondi fuori dal Kenya

– per conoscere il pensiero del CIPAD è necessario porre le stesse domande al Presidente del CIPAD.

– la mia conoscenza della lingua inglese è molto limitata, quindi utilizzo traduttori; può facilmente succedere che ci siano dei malintesi.

Venendo alle vostre richieste:

– 1.Come misura il CIPAD… Chiunque può segnalare una famiglia o una persona presente per richiedere supporto. C’è una forma speciale che include diverse fasi. La prima è che i collaboratori del CIPAD verifichino la reale necessità; la seconda richiede il parere positivo degli anziani del villaggio (autorità tradizionali) dove vive la famiglia; la terza prevede che ci sia il parere positivo del Capo del villaggio dove risiede la famiglia (autorità governativa); il quarto passo è ottenere il parere positivo del Comitato di Gestione del Progetto Sololo (il comitato comprende i capi e altre autorità amministrative, governative e diverse credenze religiose locali, oltre ai rappresentanti degli anziani e delle donne e delle associazioni giovanili ). Infine, è richiesta l’approvazione finale del Management Team (Management Group). La famiglia deve appartenere alla fascia più povera dei poveri che vivono in quella zona (i dati ufficiali dicono che l’83% della popolazione ha meno di un dollaro al giorno). I passaggi sopra descritti sono sicuramente un buon filtro per chi vive accanto alla famiglia in esame. Se alla famiglia manca il minimo necessario per soddisfare i bisogni primari, interviene il CIPAD. Se ci sono errori di valutazione, la stessa popolazione del villaggio viene a chiedere perché il CIPAD sostiene chi ha le stesse condizioni degli altri. Se la valutazione è corretta, nessuno si lamenta in quanto è l’intera comunità del villaggio a beneficiare del sostegno del CIPAD alla famiglia beneficiaria, che riduce le richieste di sostegno comunitario secondo le tradizionali leggi di solidarietà.

– 2.Qual è la procedura per passare dalla povertà estrema alla povertà … Il CIPAD, nei limiti delle sue possibilità, dà un supporto costante per alcuni anni fornendo alla famiglia l’opportunità di fornire risposte ai bisogni primari di alimentazione, salute , alloggio, istruzione, ecc

– 3.Perché supporre che i genitori tutori di bambini poveri comprino capre ogni anno? … Le capre erano solo un mio esempio pratico per illustrare il concetto che se una famiglia è in estrema povertà, dare loro un aiuto una tantum li aiuta solo a sopravvivere ma non a uscire dallo stato di estrema povertà. Se l’aiuto dura e consente alla famiglia di accumulare un minimo di ricchezza (capre o qualsiasi altra attività che si sceglie), può diventare autonoma. Ciò che è stato verificato è che questo tipo di famiglie sta usufruendo degli aiuti e delle opportunità che offre il CIPAD. Questa azione rispetta le scelte delle famiglie, supportandole nella loro realizzazione. Non è carità, è un’opportunità che di regola le famiglie in estrema povertà hanno dimostrato di non sprecare.

– 4. Perché il CIPAD non ha mai assunto un commercialista ??? … Perché il CIPAD deve denunciare, dando le dovute garanzie, ai donatori che vivono principalmente fuori dal Kenya. Il CIPAD riceve denaro solo tramite conti bancari e ogni acquisto di CIPAD viene effettuato tramite conti bancari o contanti prelevati da un conto bancario. Ogni spesa ha la sua relativa ricevuta. Ogni articolo consegnato ai beneficiari ha una firma (valida anche per l’impronta digitale) di ricevuta. Tutti i movimenti hanno una propria tracciabilità. In Italia i fondi raccolti vengono inviati sul conto corrente CIPAD da un’organizzazione di volontari costituita per legge (Mondeco-onlus). In pratica, ogni CIPAD definisce un budget dettagliato che viene approvato dai donatori in Italia. Sulla base di questo budget, mensilmente il CIPAD invia una specificazione delle spese da sostenere e la prima nota delle spese effettuate nel mese precedente. La contabilità viene poi gestita in Italia a garanzia dei donatori italiani. Infine, vorrei ricordare che Mondeco-onlus opera nel rispetto della legislazione italiana ed è obbligata a pubblicare il proprio bilancio ed è soggetta a controlli governativi. In conformità con la legge keniota, il CIPAD conserva la documentazione ufficiale e riceve la valutazione annuale da un revisore keniota esterno alla propria organizzazione.