Il “Progetto-Sololo” sostiene il capofamiglia, che è una madre singola, con i suoi 4 minori, 2 femmine e 2 maschi, che sono tutti in buone condizioni di salute e di nutrizione. Nell’insieme vanno bene e sono grati per gli aiuti che ricevono.
La capanna è priva degli arredi essenziali ed è così impossibile mantenerla in condizioni igieniche accettabili, dato anche l’alto grado di distruzione della sua struttura. Non dispongono di servizi igienici WC. La loro casa ha bisogno di riparazioni importanti.
A favore dei minori, è possibile attivare un Sostegno a Distanza (SaD)