… e poi ci sono storie come questa … and then there are stories like this …

Paul (Infermiere - operatore di CIPAD) e Guyo (Presidente di CIPAD)

… ci aiutano a comprendere l’importanza del “Progetto-Sololo”.

Un progetto dalle mille sfumature che si inserisce, con successo, nel quotidiano di chi ha maggior bisogno di sostegno.

(Rapporto di Gufu Guyo-Presidente CIPAD)

Aggiornamento ammissione scolastica di Q.A.

Q.A. inizialmente era stata ammessa alla scuola secondaria “Moyale Girls” (Moyale a circa 90 Km da Sololo).

Dopo aver valutato le sue esigenze, (gli operatori di CIPAD che gestiscono il “Progetto-Sololo”) hanno ritenuto che Q.A.  avesse bisogno di una maggiore assistenza sanitaria con un più stretto monitoraggio e supervisione dell’aderenza al regime di trattamento in corso. In secondo luogo Q.A. aveva bisogno di cambiare l’ambiente di vita per ottenere una migliore integrazione nella comunità, con maggior spazio e indipendenza nel prendere le proprie decisioni a riguardo del suo ambiente di vita scolastica.

Le abbiamo suggerito la scuola femminile Dr. Guracha Memorial di Sololo. Q.A. non era d’accordo con noi e così ha decise di continuare a Moyale. Si rifiutava di parlare con noi. Abbiamo dovuto coinvolgere i parenti e un fratello che era in zona. Il  nostro suggerimento nasceva dalla paura che venisse stigmatizzata e che fosse troppo lontana dal suo team di supporto sociale come noi. Abbiamo anche esaminato le implicazioni dei costi per tutte le sue esigenze, che sono a carico esclusivamente del “Progetto-Sololo”.

Q.A.  era diventata irremovibile e aveva persino concordato con suo fratello di andare a Kula mawe nella contea di Isiolo (a circa 500 Km da Sololo). Siamo arrivati anche a minacciare, per il maggior interesse possibile per Q.A., che avrebbe potuto perdere il sostegno del “Progetto-Sololo” a causa della mancata disponibilità e della sua non collaborazione nel non consegnare ad ogni trimestre i rapporti e i documenti della scuola.

Q.A.  allora è tornata a vivere nell’Obbitu Village. Abbiamo continuato a consigliarla ma faceva addirittura fatica a parlare e si chiudeva nel silenzio. Ci siamo ritenuti sconfitti e abbiamo accettato di sostenerla dicendole che eravamo disposti a finanziarle la frequenza alla scuola di sua scelta presso Kula Mawe a Isiolo. Tuttavia le abbiamo continuato a proporrerle 3 scelte:

  1. Moyale Girls di Moyale (che prevede la vita delle studentesse nel loro collegio)
  2. Obbu Girls di Sololo (che prevede la vita delle studentesse nel loro collegio)
  3. Scuola Superiore Mista di Sololo, attiva solo di giorno e che non prevede la vita in collegio. Questa soluzione le dà la possibilità di continuare a rimanere a vivere nell’Obbitu Village. (dove è cresciuta).

Grazie al sostegno e l’incoraggiamento delle ragazze che vivono nelle case dell’Obbitu Village,  Q.A.  ha accettato di essere iscritta alla Scuola secondaria diurna Mix di Sololo; continuando così a risiedere nella casa dell’Obbitu Village.

Questa, a nostro parere, è stata la scelta migliore. Le altre scelte avrebbero potuto comportare nel tempo l’abbandono della scuola, a causa di eventuali “stigmatizzazioni” e/o anche per la probabile discontinuità del trattamento sanitario.

Ora speriamo che continui ad aderire al trattamento; che abbia meno stigmatizzazione e studi anche bene con maggiore serenità.

Anche per il “Progetto-Sololo” è questa una novità e una lezione: avere uno studente della scuola secondaria che vive nell’Obbitu Village e che si relaziona con gli altri bambini della scuola primaria che convivono.

Il “Progetto-Sololo” si occuperà delle sue uniformi, di tutti gli effetti personali e delle tasse scolastiche.

 

Grazie …

assisted by MW. Abduba

thank you
rgds

Gufu Guyo

(Il GRAZIE va a tutti gli operatori di CIPAD, ai volontari in Italia e ai sostenitori economici del “Progetto-Sololo” che rendono possibile tutta questa “capillarità” assistenziale “a misura”).



… and then there are stories like this … that help us understand the importance of the “Project-Sololo”.

A project with a thousand shades that fits successfully into the daily life

of those who need the most support.




This is to give an update on the progress of school admission for Q.A. – No 0234.

initially she was  admitted to Moyale Girls secondary school, after assessing her requirements we felt that Q. will need more health care, she will further need close monitoring and supervision on adherence to her treatment regimen. secondly she need to change her stay environment for community integration and give space and independence to make her decisions based on her school environment. We selected Dr.Guracha  Memorial girls school.
   Q. could not agree with us and opted to proceed to Moyale. She refused to talk to us. we had to involve the relatives and a brother who was around. We counseled her over fear of stigmatization and being far away from her  social support team like us.
We also looked at the cost implications which will solely depend on the project for all her needs. Q. turned adamant and even agreed with her brother to go to Kula mawe in Isiolo County. I also refused based on the best interest of Q. that she might miss out of the project due to unavailability and availing  of report form and fee structure documents every term.
Q. came back to Obbitu children home, i continued to advise her but she even cannot talk. We gave her 3 choices of school after we were defeated and agreed to take to the school of her choice beside Kula Mawe. The schools were
1. moyale girls
2. Obbu Girls
3. Sololo mix day secondary school. This has an option of continued stay in Obbitu children home.
With support and encouragement by girls in obbitu children home Q. agreed to be taken to Sololo Mix day secondary school while residing in Obbitu children home. that was our best option otherwise she might likely drop out of school due to various stigma and also likely to default on her ARV treatment
now we hope she will continue to adhere to treatment have less stigma and also study well.
it is also new and a lesson for us to have a secondary student living in Obbitu and relating to other children in primary school
the project will cater for her uniforms, all personal effects and school fees
Q. will report on 4/8/2021 assisted by MW. Abduba
thank you
rgds
Gufu Guyo

(THANKS go to all CIPAD operators, to the volunteers in Italy and to the economic supporters of the “Progetto-Sololo” who make all this “tailor-made” assistance “capillarity” possible).