Quale futuro attende il Progetto Sololo?

Occorre pensarci e fare oggi le scelte giuste.

Escluso il portarlo gradualmente ad esaurimento riducendo il numero dei beneficiari, ossia non  accettando più “poveri estremi” in sostituzione di quelli divenuti “poveri”, io vedo una sola possibilità futura: 

• portarlo avanti, consolidandolo nelle sue attuali dimensioni

per far questo occorre realizzare:

• 1- entrate costanti
• 2- manutenzioni ed aggiornamento delle strutture e degli strumenti gestionali
• 3- professionalizzazione e addestramento delle risorse umane impiegate

E’ appurato dai fatti che:

• con le attuali risorse il progetto è sostenibile nelle dimensioni che ha oggi
• l’opzione di farlo sopravvive, anche a costo di doverlo ridimensionare verso il ribasso, si è dimostrata eventualmente fattibile e vincente
• siamo in grado di soddisfare tutte le necessità ritenute  indispensabili con:
  • 1 – SaD e rendita
  • 2 – sono in corso contatti di fiducia,  con una società specializzata nel settore informatico
  • 3 – c’è la concreta possibilità di ottenere una collaborazione professionale con … una figura che si rispecchia proprio bene nelle parole della presidentessa di Mondeco onlus che la descrive molto bene: “che faccia, prima di tutto, continuare gli interventi a favore delle persone e, dall’altra parte, ‘sorvegli e collabori’ con Cipad. Lo so, le mie parole possono sembrare un po’ crude ed arroganti nei loro confronti ma… devo essere anche portavoce dell’associazione e dei donatori, che in diverse occasioni hanno mosso alcune critiche in merito”.