Una storia vera

… che ci dimostra come con poco sia possibile ottenere tanto.

Lei e lui sono una coppia di genitori tra loro molto affiatati e tanto laboriosi. Insieme sanno affrontare anche i problemi finanziari della loro famiglia.

Lei è una mamma che ha aperto la sua attività nel mercato di D/f. gestendo un piccolo negozio ove prepara e vende cibo da consumarsi sul posto del tipo: riso con fagioli, uova, tè, caffè, …

Ha iniziato l’attività con 5 kg di riso al giorno, facendosi fare ogni mattina un credito dal negoziante e rimborsandolo alla sera dopo avere venduto il suo cibo, lavorando tutto il giorno.

Ha continuato così per circa 2 mesi e con un po’ di risparmio si è allargata vendendo su piccola scala anche altri prodotti, sempre preparati come cibo da consumare sul posto.

Oggi riesce a comprare lei direttamente il sacco di riso da 5 Kg

Questa attività esiste ormai da 4 mesi, ma oggi incontra difficoltà per via dell’alto costo della vita dovuto al continuo rincaro delle materie prime.

In precedenza 1 kg di riso costava 80sh; ora è passato a 150sh. Lo zucchero da 100 a 120sh. L’olio di cottura da 100 a 200sh, … Tutto è salito.

Così, mentre prima vendeva un piatto di riso con fagioli a 50 sh, ora è costretta a passare a 100 sh per piatto.

Le sono rimasti solo pochi clienti che hanno ancora la possibilità di pagare questi prezzi e così il volume complessivo delle sue vendite si è ridotto.

Uno scellino kenyota equivale a meno di un euro.

Quelle che per loro sono cifre irraggiungibili, a noi possono sembrare cifre irrisorie.

Con poco di nostro, si può fare molto per loro.

Lei dichiara che, nonostante l’alto costo della vita, vuole rimanere sul mercato perché ritiene che sia  l’unico modo con cui ottenere qualcosa per sfamare i suoi figli e spera sempre di poter migliorare quando l’economia tornerà a cambiere.

Ha chiesto di essere sostenuta e di aiutare il suo sogno a rimanere in vita.

Dice che questa è un’opportunità di lavoro importante e che lei pensa sia davvero unica.

La ritiene ancora una attività molto promettente perchè in questo mercato ci sono solo 2 posti in cui poter avere del cibo pronto da mangiare .

In tutto, è costantemente ben supportata ed assistita dal marito.

Gli operatori del Progetto Sololo sono rimasti colpiti ed ammirati dalle sue capacità imprenditoriali e dal suo duro lavoro pieno di sacrifici.

Ritengono, quindi, che lei debba essere sostenuta per tantissime ragioni. Tra queste:

  • Lei è la dimostrazione di una capacità imprenditoriale al femminile, che inizia ad emergere in una società tradizionalmente patriarcale.
  • Un piccolo sostegno può trasformarsi in un enorme sostegno non solo economico, bensì anche alle motivazioni ed alle speranze che animano persone di questo genere.
  • L’attività è in se stessa un servizio pubblico a beneficio della intera comunità.
  • Sono sufficienti poche centinaia di euro, donati una sola volta.

Una piccolissima offerta, da parte di un gruppetto di chi ci stanno leggendo, può bastare a cambiare molto nella vita di questa donna come in quelle di tante altre.