… Il presidente, Sig. Gufu Guyo, ha informato i membri di aver partecipato a entrambi i forum pubblici per la pianificazione finanziaria del governo per i quartieri di Obbu [sololo Ramata] e Golbo [D/F e Makutano] dove la comunità ha approvato 2 milioni di scellini per ciascuno.
Il presidente ha affermato e che i membri della comunità erano soddisfatti, con un alto livello di accettazione, del Progetto Sololo e che lo apprezzano molto per lo sforzo nel sostenere i membri più bisognosi della collettività.
Il signor Gufu Guyo ha spiegato inoltre che i bambini sono stati ammessi a risiedere nel Villaggio Obbitu per ordine del tribunale, tramite l’ufficiale governativo addetto alla protezione dei bambini. Quindi il governo è consapevole delle nostre buone intenzioni ed apprezza le nostre attività che ci fanno riconoscere come l’unico istituto per bambini nella contea
Aggiornando a riguardo delle attività in corso il presidente ha spiegato ai membri del Comitato di Gestione che il progetto sostiene 346 bambini. Di loro 284 frequentano la scuola materna ed elementare e alcuni sono minorenni. 51 frequentano la scuola secondaria. 8 di loro frequentano i college e 3 studenti sono all’università. Quest’anno 22 bambini hanno completato la scuola secondaria ed entro agosto sapremo se passeranno al livello successivo.
Il progetto sta attualmente supportando 91 famiglie provenienti da sette località. Sedici [16] famiglie presto lasceranno il progetto poiché sono venuti meno i requisiti per starci. A prendere il loro posto verranno selezionate un pari numero di famiglie bisognose. Il presidente ricorda ai membri i criteri di selezione delle famiglie HBC. Le famiglie dismesse continueranno a ricevere il supporto necessario tramite gli altri progetti: studenti, anziani e di assistenza sociale. Per es. gli studenti di queste famiglie, partecipando al programma studentesco, beneficeranno delle tasse scolastiche secondarie e della copertura sanitaria NHIF
Il presidente ha ricordato ai membri che il servizio del Progetto Sololo è olistico; sostiene l’istruzione, il cibo, l’alloggio, la salute, l’abbigliamento e fornisce supporto psicosociale. Effettua periodiche visite a domicilio per valutare e monitorare la situazione socio-saniatria delle famiglie e fornisce ciò che è universalmente ritenuto il minimo necessario per rispondere ai bisogni vitali primari, nel rispetto dei diritti umani universali.