Il “Progetto-Sololo” sostiene il capofamiglia, che è una madre singola, con i suoi 3 minori, 2 femmine e 1 maschio, che sono in condizioni di nutrizione povere con indici di massa corporea bassi. La famiglia non è in grado di automantenersi. Nell’insieme vanno bene e sono grati per gli aiuti che ricevono.
La capanna è priva degli arredi essenziali ed è impossibile mantenerla in condizioni igieniche accettabili, dato il degrado della sua struttura che necessita di urgenti opere di consolidamento. Non dispongono di servizi igienici WC.